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Avete notato che a partire da ottobre, e in generale in autunno, i capelli tendono a cadere in quantità maggiori?


Niente paura! Entro certi limiti è un fenomeno normalissimo e fisiologico che coinvolge tutti, uomini e donne.


Sembrerebbe che la caduta dei capelli autunnale sia strettamente correlata all’azione di alcuni ormoni la cui attività viene fortemente influenzata dalla quantità di luce che abbiamo a disposizione.
Questo fattore porta a un mutamento dei livelli di ormoni androgeni in circolo nel corpo, che svolgono un ruolo fondamentale nel metabolismo dei follicoli piliferi, presenti in diverse quantità sia nell’uomo che nella donna.
In pratica se ne determina una variazione di concentrazione a seconda dei ritmi stagionali.


Anche andare incontro a temperature più rigide ha la sua incidenza nella caduta dei capelli.
Durante l’inverno, infatti, la quantità di capelli in fase anagen (cioè in crescita) è maggiore e il ciclo vitale più lento.
Viceversa durante il periodo estivo le chiome raggiungono la massima velocità di crescita incrementando la quantità di capelli che andrà in fase telogen (la fase terminale del ciclo vitale del capello) e poi cadrà dopo alcuni mesi, proprio nel periodo autunnale.


Il tutto torna alla normalità nell’arco di 2/3 mesi a meno che non si notino altre anomalie e che i capelli continuino a cadere in quantità consistenti: in questo caso è assolutamente d’obbligo una visita dal dermatologo!


E noi cosa possiamo fare durante l’autunno per aiutare le nostre chiome a superare al meglio questo periodo di cambiamento stagionale?


Prima di tutto assicurarci di seguire un’alimentazione sana e nella fase acuta di caduta dei capelli privilegiare frutta e verdura di stagione, i pesci ricchi di Omega3, uova, legumi e latticini.


Praticare sport con regolarità aiuta a scaricare lo stress accumulato e a migliorare l’afflusso del sangue così come anche eseguire dei massaggi al cuoio capelluto, che andranno a stimolare la microcircolazione apportando nutrimento ai follicoli piliferi, incoraggiando la ricrescita dei capelli. (leggi anche “Massaggio al cuoio capelluto”).


Per quanto riguarda l’hair beauty routine, scegliere prodotti ad azione rivitalizzante ed energizzante che non siano aggressivi e che rispettino il film idrolipidico cutaneo.
Anche durante la piega, soprattutto se si ricorre frequentemente all’uso di piastre e arricciacapelli, sarebbe opportuno utilizzare specifici prodotti protettivi che attenuino il più possibile i danni causati dall’eccessivo calore.
Si anche all’applicazione di maschere e impacchi a base di proteine, vitamine e sostanze che eliminano l’elettricità statica che vanno a ristrutturare il fusto del capello.


Assumere integratori può rappresentare un valido aiuto per le nostre capigliature a patto però che prima si consulti il proprio medico.
Le vitamine B2, B6, niacina e biotina mantengono le chiome in salute.
Rame, zinco e selenio sono minerali che proteggono le cellule dallo stress ossidativo.

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